relazione mente-corpo

Le origini e l’essenza dello yoga

Le origini dello yoga

Lo yoga costituisce una delle sei scuole di pensiero dell’India antica, conosciute come Dharshana e generatesi dai Veda , i testi rivelati, fonte di tutto il pensiero indiano. Darshana – dalla radice drsh, vedere – indica uno specchio: circoscrivendo il suo campo d’interesse e offrendo un proprio punto di vista sull’esistenza, ognuna di queste scuole ‘riflette’ una sfaccettatura della realtà.

Pratica viniyoga. Respiro e âsana

Le implicazioni del respiro

Perché nella pratica viniyoga respiro e âsana vengono considerati inscindibili? Perché il respiro gioca un ruolo così importante nella pratica di âsana?
Il ritmo e l’andamento del respiro di ciascuno di noi varia in funzione dei bisogni dell’organismo: si modifica a seconda che il corpo si trovi in condizioni di riposo o sotto sforzo, oppure in risposta ai mutamenti nell’equilibrio acido-basico del sangue, e così via.

Praticare la consapevolezza. Il corpo che medita

La consapevolezza nel corpo

L’attenzione e la consapevolezza sono prerogativa esclusiva della mente? Lo yoga sostiene ovviamente di no. Lo stato di concentrazione riguarda l’interezza di mente-corpo. Prima di parlare della concentrazione, lo Yoga-sûtra espone i principi delle pratiche corporee (âsana) e respiratorie (prânâyâma): prende in considerazione il corpo e il respiro, perché consapevolezza, concentrazione e calma della mente sono legate al rilassamento del corpo e alla tranquillità del respiro.

 

 

Consapevolezza, corpo, respiro e sensi